
Le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione.
Solo al Nord si respira leggermente. La Liguria è la meno calda, e nell'arco di tre giorni rimane sempre gialla. La maggior parte di Trentino Alto Adige, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia passano a gialle, merito dei temporali in arrivo in quella zona. Il resto dell'Italia invece, colpa dell'anticiclone rovente, resta stretto nella morsa del caldo torrido.
Abruzzo, Marche, Emilia Romagna, Puglia, Campania e parte della Sicilia (Catania e Messina) da arancioni passano a rosse nella giornata del 29 giugno. La Sardegna, il Lazio, la Toscana e la Calabria da arancioni diventano rosse da martedì e lo rimarranno anche mercoledì. Massima allerta per Perugia e Palermo che sono e resteranno rosse fino al 29 giugno.